All'inizio dell'anno della Capra, la Manifattura orologiera lancerà due nuovi modelli dedicati a questo animale, che simboleggia l'immaginazione, la creatività e un mondo di ricchezze bucoliche. La forma di questo animale ricorda che la capra è fonte di nutrimento, ma la sua riproduzione sul quadrante del Petite Heure Minute ha rappresentato una vera e propria sfida estetica.
Gli artigiani degli Ateliers d'Art Jaquet Droz hanno raccolto con entusiasmo questa sfida, decidendo di non rappresentarne una sola, ma addirittura tre. I tre animali, che colpiscono per il loro impressionante realismo, spuntano dalla vetta di una montagna immaginaria, in un'allegoria del raggiungimento dei traguardi e dell'augurio di successo per l'anno che inizia. Ogni parte del corpo, ogni minimo dettaglio acquista un rilievo tridimensionale grazie al tocco esperto del maestro artigiano.
Il risultato finale è ancora più stupefacente, perché si staglia sullo sfondo di un quadrante minimalista, che rievoca con linee pure ed essenziali un motivo di fiori di pruno. Insieme al bambù, al crisantemo e all'orchidea, il fiore di pruno è uno dei quattro nobili fiori che comparivano nell'iconografia cinese già 1.600 anni fa. Questi fiori, che sbocciano in inverno, annunciano per primi le promesse della primavera e della giovinezza ritrovata.
Si stagliano su uno sfondo di madreperla bianca o onice nero, due materiali che si ritrovano anche sulla parte inferiore della massa oscillante, sormontata da una testa di ariete.
Per creare il fiore di pruno stilizzato, in cinese meihua, gli Ateliers d'Art hanno usato la tecnica dello champlevé, che richiede una particolare abilità e garantisce un risultato di incredibile raffinatezza. Il metallo viene inciso seguendo il disegno voluto e i solchi vengono riempiti di smalto, sottoposti a cottura e lucidati a mano. Una volta ultimato, il quadrante ricorda i capolavori straordinariamente fragili realizzati con il Jianzhi, l'arte cinese di tagliare la carta, che risale alla metà del primo millennio.
Prodotti in un'edizione limitata a 28 esemplari ciascuno, questi due modelli sono disponibili in due varianti cromatiche di uguale bellezza: nei toni freddi dell'oro bianco e del blu Jaquet Droz e nei toni caldi dell'oro rosso e di un delizioso bordeaux. Questi preziosi portafortuna che anticipano i successi del nuovo anno saranno apprezzati da intenditori e collezionisti.
Un palco su cui risuonano ancora le note dei grandi successi degli Stones, una batteria, qualche chitarra e un’armonica: “It’s only rock’n’roll!” Jaquet Droz svela oggi il primo dei 23 pezzi unici che fa rivivere, nel movimento, il mondo dei Rolling Stones. A destra di un braccio posto sopra alla riproduzione di un disco di platino (la riserva di carica), vengono raffigurati gli strumenti più iconici della band, realizzati in filo d’oro e con pittura in miniatura. Il disco esterno gira fino a 8 volte consecutive per 30 secondi ed è decorato con gli album che il collezionista stesso sceglierà per il suo esemplare unico al mondo. L’iconica lingua a ore 9 scandisce il ritmo da sinistra a destra e dall’alto in basso. “And I like it!”
Dopo tre anni di lavoro, Jaquet Droz e John Howe hanno ideato un Montre d’Art dedicato all’emozione, al meraviglioso e al fantastico. Rivestito d’oro e pietre rare, il drago richiede 9 animazioni diverse: un vero e proprio record. Posto all’interno di una cassa da 43 mm, l’esemplare è completamente realizzato a mano e può essere personalizzato dal cliente senza limitazioni. Grazie a uno studio situato al centro degli Ateliers di Jaquet Droz, il cliente potrà usufruire di un’esperienza “phygital” immersiva che gli permetterà di assistere alla nascita del suo segnatempo in diretta. Non sono previste serie, solo esemplari individuali.
Jaquet Droz e la designer Shirley Zhang svelano il loro orologio Répétition Minutes sviluppato in collaborazione, corredato da un pendente formato NFT, in occasione della prima vendita all'asta della stagione invernale del Shanghai Jia He. Una prima volta sia per Jaquet Droz che per il Shanghai Jia He.