Fin dalle origini, il marchio delle due stelle nutre una passione particolare per la natura e gli uccelli, che ispirano i suoi orologi da tasca e i suoi automi. Una passione che ha conquistato persino l'imperatore Qianlong, aprendo la strada all'esportazione in Cina di oltre 600 esemplari in 10 anni. Jaquet-Droz è il primo marchio orologiero a varcare la soglia della Città Proibita, tanto che il museo del palazzo imperiale conserva numerosi esemplari della Maison.
La nuova boutique Jaquet Droz trova spazio all'interno del lussuoso Wynn Palace, leggendaria location di Macao, proponendo un ambiente moderno ed essenziale. Gli interni rendono omaggio a diversi modelli simbolo della Manifattura: il tavolino a forma di 8 ricorda le linee dell'emblematico Grande Seconde, le lampade a forma di gabbia per uccelli richiamano The Bird Repeater e le pareti raccontano la leggenda tricentenaria della Maison. Quella di un genio visionario, Pierre Jaquet-Droz, che, grazie al suo spirito audace, votato all'estetismo e all'eccellenza, è in grado di scrivere ancora oggi una storia unica nell'universo del lusso e dell'alta orologeria.
“Some watches tell time, some tell a story”
Jaquet Droz e la designer Shirley Zhang svelano il loro orologio Répétition Minutes sviluppato in collaborazione, corredato da un pendente formato NFT, in occasione della prima vendita all'asta della stagione invernale del Shanghai Jia He. Una prima volta sia per Jaquet Droz che per il Shanghai Jia He.
Per la prima volta, Jaquet Droz celebra il nuovo anno cinese con sei esemplari unici che possono essere abbinati in coppia e che rappresentano ciascuno in maniera artistica le diverse simbologie della Tigre.
Con questa creazione estiva, raffinata e colorata, la Maison dà prova della sua impareggiabile competenza della smaltatura plique-à-jour: una tecnica che richiede un’incredibile abilità manuale per realizzare una vivace composizione naturalistica, unica nel suo genere.