Le esclusive varianti, limitate a 28 esemplari ciascuna, ribadiscono la dinamica innovativa di questa creazione scheletrata e si iscrivono nell’universo dell’Alta Orologeria.
Scultoreo, architettonico e audace, in soli pochi anni il Grande Seconde Skelet-One è diventato il portavoce all’avanguardia Jaquet Droz. Un modello fortemente moderno e rivoluzionario, che conferisce alla creazione scheletrata una nuova dimensione.
Oggi, la Maison presenta tre versioni inedite. Ormai iconiche, le caratteristiche principali non cambiano: il quadrante interamente realizzato in vetro zaffiro con indici e lancette in oro 18 carati traccia un grande “8”, appena sopra il cerchio spazzolato delle ore e dei minuti.
A ore 6, la grande lancetta dei secondi sorvola il vetro zaffiro, dando l’impressione di fluttuare nel vuoto, in linea con un movimento assemblato a mano di cui è possibile ammirare appieno i minimi dettagli. Ogni orologio dotato di una spirale e anse dell’ancora in silicio, un doppio bariletto che garantisce quasi tre giorni di riserva di carica (68 ore) e una massa oscillante traforata in oro bianco 18 carati, racchiusa nel perimetro della cassa da 41,5 mm.
Le tre varianti che vanno ad arricchire la collezione Grande Seconde Skelet-One sono declinate nei toni del verde, celeste e giallo. Ogni modello è limitato a soli 28 esemplari, e presenta lo stesso colore per i cinturini ripiegati a mano, le lancette e il motivo chemin de fer dei singoli quadranti. L’edizione verde e quella celeste sono accomunate da indici e viti di fissaggio in oro bianco 18 carati. Per ottenere un effetto a contrasto, il cerchio delle ore e dei minuti nonché la cassa sono stati realizzati in ceramica nera.
Il modello giallo, invece, predilige toni più delicati. Si distingue per gli indici e le viti di fissaggio in oro rosso, il cerchio delle ore e dei minuti in oro bianco e la cassa in ceramica plasma. Quest’ultima è forgiata in un forno a temperature elevate che conferisce al materiale riflessi metallizzati, senza tuttavia aggiungere la minima particella di metallo. Questa trasformazione cromatica, che avviene a livello molecolare, conserva intatte tutte le qualità intrinseche della ceramica e, al contempo, apporta all’orologio un’armonia di colori ottimale.
Dinamici, moderni e saldamente ancorati nel XXI secolo, questi tre modelli dettano il nuovo ritmo dell’Alta Orologeria contemporanea. Attraverso queste reinterpretazioni del modello scheletrato, Jaquet Droz dà nuovamente prova di perfetta padronanza tecnica e del prezioso savoir-faire.
“Some watches tell time. Some tell a story”
Un palco su cui risuonano ancora le note dei grandi successi degli Stones, una batteria, qualche chitarra e un’armonica: “It’s only rock’n’roll!” Jaquet Droz svela oggi il primo dei 23 pezzi unici che fa rivivere, nel movimento, il mondo dei Rolling Stones. A destra di un braccio posto sopra alla riproduzione di un disco di platino (la riserva di carica), vengono raffigurati gli strumenti più iconici della band, realizzati in filo d’oro e con pittura in miniatura. Il disco esterno gira fino a 8 volte consecutive per 30 secondi ed è decorato con gli album che il collezionista stesso sceglierà per il suo esemplare unico al mondo. L’iconica lingua a ore 9 scandisce il ritmo da sinistra a destra e dall’alto in basso. “And I like it!”
Dopo tre anni di lavoro, Jaquet Droz e John Howe hanno ideato un Montre d’Art dedicato all’emozione, al meraviglioso e al fantastico. Rivestito d’oro e pietre rare, il drago richiede 9 animazioni diverse: un vero e proprio record. Posto all’interno di una cassa da 43 mm, l’esemplare è completamente realizzato a mano e può essere personalizzato dal cliente senza limitazioni. Grazie a uno studio situato al centro degli Ateliers di Jaquet Droz, il cliente potrà usufruire di un’esperienza “phygital” immersiva che gli permetterà di assistere alla nascita del suo segnatempo in diretta. Non sono previste serie, solo esemplari individuali.
Jaquet Droz e la designer Shirley Zhang svelano il loro orologio Répétition Minutes sviluppato in collaborazione, corredato da un pendente formato NFT, in occasione della prima vendita all'asta della stagione invernale del Shanghai Jia He. Una prima volta sia per Jaquet Droz che per il Shanghai Jia He.